Notizie

ACQUE RISORGIVE: ELETTI I RAPPRESENTANTI DEI SINDACI

Aggiunto un nuovo tassello alla composizione dell’assemblea chiamata a governare il Consorzio di bonifica Acque Risorgive nei prossimi cinque anni. Nella sede di via Rovereto a Mestre, infatti, si sono riuniti i sindaci e amministratori di ben 44 dei 52 Comuni inclusi nel territorio consortile. All’ordine del giorno l’elezione di tre loro rappresentanti, di cui uno siederà nel Consiglio di amministrazione. Con voto unanime sono stati indicati Fabio Livieri, Mirko Patron e Mirko Feston, rispettivamente sindaci di Campagna Lupia, Campodarsego e Zero Branco. Ad entrare nel Cda sarà Feston. (altro…)

CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO – PUBBLICAZIONE REPORT TAVOLI DI LAVORO

Nello scorso mese di dicembre è stato caricato online il rapporto dei tavoli di lavoro svolti tra agosto e ottobre 2014 (link per scaricare il file: http://www.acquerisorgive.it/cdfmarzenego/documenti/tavoli-tematici/).

Il documento riporta un resoconto dei quattro incontri svolti lo scorso anno, inclusa una sintesi delle istanze condivise dai partecipanti sui temi trattati: ambiente e natura, fruizione, rischio idraulico e assetto del territorio.

Considerato che il quadro complessivo delle questioni emerse andrà a costituire il riferimento operativo per la definizione del Programma di Azione del Contratto di Fiume, tutti i soggetti interessati sono invitati a prendere visione del rapporto e a segnalare alla Segreteria Tecnica del Contratto di Fiume eventuali osservazioni e/o richieste di chiarimento e/o integrazione entro e non oltre la data del 2 febbraio 2015.

I lavori dell’Assemblea di Bacino proseguiranno a valle di questa fase con un incontro plenario programmato per la seconda decade di febbraio (sede e data precise verranno comunicate quanto prima).

 

La Segreteria Tecnica

del Contratto di Fiume Marzenego

c/o Consorzio di Bonifica Acque Risorgive

Web:     www.cdfmarzenego.it

E-mail:  [email protected]

Tel:       041-5459111

Fax:      041-5459262

Sistemazione idraulica Bacino delle Mesteghe: la sicurezza idraulica sempre al primo posto

Era gennaio dello scorso anno quando durante un incontro organizzato dall’Amm.ne con la cittadinanza per discutere sulle problematiche legate alla sicurezza idraulica in località Mesteghe, il Presidente del Consorzio Piave Giuseppe Romano si impegnò per trovare le risorse economiche necessarie e realizzare un progetto di sistemazione idraulica del Bacino delle Mesteghe. Ha mantenuto la promessa e, con una delibera del 18 dicembre u.s., il consiglio di Amministrazione da lui presieduto ha impegnato 500.000,00 euro per la realizzazione di un progetto che prevede la sistemazione idraulica del Bacino delle Mesteghe: un bacino di superficie pari a 206 ettari circa posto tra i Comuni di Meolo e Monastier di Treviso. (altro…)

REGIONE. CONTE: PER LA PULIZIA DEI FOSSI IN VENETO OLTRE 4 MILIONI DI EURO

“I Consorzi di bonifica veneti – sottolinea Conte – operano sulla rete idraulica minore che è composta anche da una fitta maglia di fossi di privati e enti pubblici. Negli ultimi anni l’attività di pulizia è stata spesso ridotta e ciò ha provocato delle criticità a causa di una minore funzionalità idraulica della rete di scolo delle acque meteoriche, aggravata dal ripetersi di precipitazioni intense. La Regione ha quindi deciso che, dove c’è necessità di manutenzioni di carattere straordinario, i Consorzi di bonifica su iniziativa dei Comuni interessati possano operare sulla rete idraulica non demaniale realizzando tutti i lavori e le opere che ne garantiscano la piena funzionalità”.

La Regione cofinanzia i diversi interventi per una quota non superiore all’80% della spesa ammissibile e, in ogni caso con il contributo massimo di 50.000 euro per comune.

Questa la ripartizione dei contributi tra i Consorzi di bonifica:

– Acque Risorgive di Chirignago (Venezia) 745.000 euro (per i comuni Campo San Martino, Casale sul Sile, Scorzè, Noale, Campodarsego, Borgoricco, Villa del Conte, Santa Giustina in Colle, Tombolo, Fiesso D’Artico, Preganziol, Villa Nova di Camposampiero, Camposampiero, Vigodarzere, San Giorgio delle Pertiche);

– Adige Euganeo di Este (Padova) 264.000 euro (per i comuni Noventa Vicentina, Sant’Urbano, Saletto, Ponso, Sant’Elena, Cartura);

– Adige Po di Rovigo 190.000 euro (per i comuni Bagnolo di Po, Giacciano con Baruchella, Bergantino, Trecenta);

– Alta Pianura Veneta di San Bonifacio (Verona) 745.000 euro (per i comuni Veronella, Malo, Caldiero, Marano Vicentino, Brogliano, Carrè, Piovene Rocchette, Costabissara, Monteviale, Gambellara, Soave, Arcugnano, Villaverla, Longare, Chiampo, Monteforte d’Alpone);

– Bacchiglione di Padova 745.000 euro (per i comuni Vigonovo, Montegrotto Terme, Fossò, Piove di Sacco, Campolongo Maggiore, Polverara, Ponte San Nicolò, Noventa Padovana, San’Angelo di Piove, Saccolongo, Legnaro, Maserà di Padova, Saonara, Casalserugo, Brugine);

– Brenta di Cittadella (Padova) 415.000 euro (per i comuni Piazzola sul Brenta, Grumolo delle Abbadesse, Marostica, Veggiano, Carmignano di Brenta, Torri di Quartesolo, Mestrino, Gazzo Padovano, Campodoro);

– Delta del Po di Taglio di Po (Rovigo) 190.000 euro (per i comuni Porto Tolle, Corbola, Taglio di Po, Porto Viro);

– Piave di Montebelluna (Treviso) 264.000 euro (per i comuni Breda di Piave, San Vendemiano, Quinto di Treviso, San Fior, Roncade, Cimadolmo);

– Veneto Orientale di San Donà di Piave (Venezia) 415.000 euro (per i comuni Torre di Mosto, Noventa di Piave, San Stino di Livenza, Musile di Piave, Gorgo al Monticano, Pramaggiore, Pramaggiore, Fossalta di Piave, Cavallino Treporti, Torre di Mosto, Fossalta di Portogruaro, Cintocaomaggiore, Annone Veneto, Fossalta di Portogruaro, Concordia Sagittaria);

– Veronese di Verona 415.000 euro (per i comuni Ronco all’Adige, Negrar, Peschiera, Sona, Bussolengo, Cerea, Salizzole, Costermano, Angiari).

Comunicato stampa N° 40 del 08/01/2015

(AVN) – Venezia, 8 gennaio 2015

BONIFICA E IRRIGAZIONE. FONDI RESIDUI AI CONSORZI VENETI

Le risorse finanziarie residue, disponibili nel bilancio 2014 per la gestione e la manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione, sono state ripartite dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alla difesa del suolo Maurizio Conte. Si tratta di 450 mila euro che vanno così ad esaurire la dotazione finanziaria prevista nel bilancio regionale per l’esercizio 2014 a favore dei Consorzi di bonifica come contributo nelle spese di gestione e manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione: in tutto 4,5 milioni di euro. “La ripartizione di questo ultimo 10% delle risorse disponibili – fa presente Conte – tiene conto delle esigenze particolari segnalate dagli stessi Consorzi di bonifica veneti”. L’importo è stato in parte destinato al finanziamento delle spese sostenute per i Centri di Emergenza regionali.

Al Consorzio di bonifica Acque Risorgive di Venezia- Chirignago per spese per la gestione e la manutenzione del Centro di Emergenza regionale di Mogliano Veneto (Treviso) 39.000 euro; a questo va aggiunto il contributo in qualità di soggetto capofila dei Consorzi di bonifica per il coordinamento dell’utilizzo e gestione del servizio IRRIFRAME di 33.500 euro; infine, per spese per la manutenzione dello scolo Cognaro nei Comuni di Pianiga, Santa Maria di Sala e Mirano in provincia di Venezia 30.000 euro;

Al Consorzio di bonifica Adige Euganeo di Este (Padova)per spese per l’acquisto di palancole tipo Larssen fuse per consentire interventi urgenti di chiusura di falle arginali o di fontanazzi lungo i circa 300 chilometri di arginature consorziali 40.000 euro;

Al Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta di San Bonifacio (Verona) per spese per l’acquisto di un mezzo idoneo per la raccolta e il trasporto a riva delle erbe acquatiche nel lago di Fimon 30.000 euro;

Al Consorzio di bonifica Brenta di Cittadella (Padova) per l’ammodernamento del sistema di automazione dell’impianto di irrigazione collinare nei Comuni di Pianezze e Marostica (Vicenza) 30.000 euro;

Al Consorzio di bonifica Delta del Po di Taglio di Po (Rovigo) per le spese per la gestione e la manutenzione del Centro di Emergenza regionale in località Avogadro di Taglio di Po 110.000 euro; per la manutenzione degli sbarramenti antisale alla foce del Po di Gnocca e del Po di Tolle 82.500 euro; per le spese per la gestione del bacino vallivo lagunare Bagliona 35.000 euro;

Al Consorzio di bonifica Veronese di Verona per un intervento di manutenzione sulla opera di presa di Sciorne in Comune di Rivoli Veronese 20.000 euro.

Comunicato stampa N° 41 del 08/01/2015
(AVN) – Venezia, 8 gennaio 2015

Terra e acqua: alla scoperta delle risorse locali

Questa sera dalle 20.30 in Corte Benedettina, negli spazi dedicati alla sezione locale della biblioteca, si parlerà di: “Terra e Acqua: alla scoperta delle risorse locali”. La serata è curata dal Consorzio di bonifica Adige Euganeo. Per informazioni su questa iniziativa e sul programma dei “Giovedì in biblioteca” sono disponibili il numero 049/9760011 e la mail [email protected]
L’evento rientra all’interno della rassegna di eventi, con cadenza mensile, “I giovedì in biblioteca” ed è organizzato dall’assessorato alla Cultura e ai Servizi Sociali del Comune di Correzzola insieme alla biblioteca comunale.

MANUTENZIONE IDRAULICA. CONTE: DALLA REGIONE 4,5 MILIONI DI EURO AI CONSORZI DI BONIFICA

Nell’ambito delle risorse stanziate dal bilancio 2014 per la manutenzione e sistemazione della rete idraulica minore, la giunta regionale su proposta dell’assessore alle politiche ambientali Maurizio Conte ha approvato il programma degli interventi di competenza dei Consorzi di bonifica, assegnando un finanziamento complessivo di 4,5 milioni di euro. “Con questa assegnazione – fa rilevare Conte – trovano sostegno finanziario opere di manutenzione urgenti e indifferibili che i Consorzi di bonifica eseguono sulla rete idraulica minore del Veneto, con importanti ricadute sulla sicurezza del territorio”. L’assegnazione è stata resa operativa con decreto del dirigente della Sezione Difesa del Suolo della Regione. Questi gli interventi finanziati: (altro…)

“Contratto di fiume” per il Muson

Un “contratto di fiume” per il Muson, un tempo risorsa per Mirano, oggi opportunità inespressa per la città e il territorio. Se ne è parlato in due incontri promossi nei giorni scorsi dall’associazione “Punto d’incontro”, con relatori ingegneri e amministratori di Mirano. Obiettivo puntato sul fiume che attraversa la città, i suoi argini, gli edifici storici che sorgono lungo il uso corso e i percorsi naturalistici. Tutti da pensare, valorizzare, riqualificare: per questo “Punto d’incontro” sta pensando a una strada che porti alla stipula di un “contratto di fiume”, riunendo in un unico intento enti gestori, associazioni e istituzioni per un progetto di salvaguardia e fruizione del “canale di Mirano”. Aperture sono arrivate sia dal consorzio di bonifica Acque Risorgive, con il dottor Carlo Casoni, che dal Comune, con l’assessore Federico Vianello, anche se il percorso e tutto da attuare e non certo facile da percorrere. Già presi contatti con altri gruppi, non solo miranesi, disposti a partecipare al progetto e divulgare il tema della difesa e promozione del fiume. (altro…)

PIANO COMUNALE DELLE ACQUE E PROTOCOLLO D’INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL CANALE SCOLMATORE BAGNARA IN COMUNE DI GRUARO

Il 18 dicembre, Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e Comune di Gruaro hanno siglato due importanti documenti che si pongono come obiettivo la sicurezza idraulica del territorio comunale.
Il primo è l’estensione della convenzione, a suo tempo stipulata tra Comune e Consorzio, con cui il Comune di Gruaro affida al Consorzio Veneto Orientale la seconda fase delle analisi idrauliche per il completamento del Piano delle Acque comunale. (altro…)