Il Consorzio di Bonifica Piave ha progettato una cassa di espansione a Salvatronda di Castelfranco Veneto per laminare le piene degli scarichi affluenti del fiume Zero provenienti da un bacino idrografico di circa 700 ettari.

L’area interessata, situata a nord della linea ferroviaria Treviso-Vicenza tra via Cerchiara e la zona industriale, ha una superficie di circa 2,5 ettari e renderà disponibile un volume d’invaso di circa 50.000 metri cubi con un tirante massimo di 2 metri. Il Presidente del Consorzio Piave, Giuseppe Romano, esprime grande soddisfazione per il finanziamento ottenuto, si tratta infatti di un’opera estremamente importante per la salvaguardia idraulica della zona, soggetta a frequenti allagamenti

È previsto un manufatto di controllo della portata e dei livelli in uscita dalla cassa e la messa a dimora di essenze arboree ed erbacee autoctone al fine di incrementare il pregio naturalistico dell’area e di favorire la depurazione naturale delle acque. L’area potrà essere utilizzata anche a scopo ricreativo e didattico.

L’intervento ha un costo di € 1.700.000 finanziato interamente dalla Regione Veneto – Direzione Progetto Venezia.