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CONSORZI DI BONIFICA: SICUREZZA IDRAULICA POSSIBILE SOLO ALLENTANDO IL PATTO DI STABILITA’. 40 MILIONI DALLA REGIONE: UNA BOCCATA D’OSSIGENO PER IL VENETO

“I Consorzi di bonifica del Veneto sono in prima linea per sostenere la possibilità che vengano allentati i vincoli sul patto di stabilità per gli interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio. Solo grazie alla nostra contribuenza, riusciamo a far fronte a tali oneri finanziari, reinvestendo la totalità delle risorse a favore del territorio. Mi preme sottolineare che siamo enti in piena Autonomia funzionale e finanziaria, ovvero che non gravano sulle risorse dello Stato; per questo ci candidiamo a diventare i protagonisti della nuova fase di sviluppo e di crescita sostenibile del Paese”. Questo il messaggio lanciato dal Presidente dell’Unione Veneta Bonifiche (UVB), nel corso della IX Conferenza nazionale organizzativa Anbi, tenutasi a Venezia dal 19 al 21 marzo.  (altro…)

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CONTRATTO DI FIUME MARZENEGO: SI PARTE

Conferenza stampa sul Contratto di Fiume Marzenego venerdì 28 marzo alle ore 11.00, presso la sede del Consorzio Acque Risorgive, in via Rovereto, 12, a Mestre.

Il Marzenego, corso d’acqua lungo 45 km che nasce in provincia di Treviso per sfociare nella Laguna veneziana, con un bacino che interessa ben 11 comuni, sarà il laboratorio di un progetto innovativo: il contratto di fiume. Il percorso partecipativo che muove i suoi primi passi coinvolgendo soggetti pubblici e privati, grazie alla regia del Consorzio di bonifica Acque Risorgive, ha come obiettivo principale la ricerca di soluzioni che possano contribuire a migliorare l’ambiente, il paesaggio e la qualità della vita di un territorio densamente urbanizzato, dove esistono, però, ancor oggi, aree di pregio ambientale come le oasi. (altro…)

CONFERENZA ORGANIZZATIVA ANBI 2014

E’ stata Venezia ad ospitare, nelle sale dell’Hilton Hotel Molino Stucky alla Giudecca, i lavori della IX Conferenza Organizzativa A.N.B.I., l’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, cui fanno riferimento circa 150 Consorzi di bonifica, irrigazione e miglioramento fondiario.
Da mercoledì 19 a Venerdì 21 Marzo oltre 350 rappresentanti da tutta Italia si sono confrontati su temi di grande attualità inerenti l’ottimizzazione d’uso delle risorse idriche (dal loro risparmio alla produzione di mini e micro idroelettrico), le “best practises” per l’irrigazione (dal progetto acqua virtuosa al sistema Irriframe), la salvaguardia idrogeologica (dai contratti di fiume ai Protocolli con le Amministrazioni Pubbliche), le opportunità della Politica Agricola Comune (dai partenariati ai Piani di Sviluppo. 
Giuseppe Romano, presidente UVB:“I fenomeni alluvionali dell’ultimo quinquennio sono stati frequenti, a partire dal 2010, con la grande alluvione che ci ha colpiti ed ha causato danni ingentissimi a cittadini e imprese, mettendo a dura prova tutta la rete idraulica sia principale che minore. Con una ciclicità spaventosa nel 2012 e nel 2013 abbiamo avuto altri eventi con danni enormi su ampie aree del nostro territorio, fino ad arrivare agli inizi del 2014   (30 gennaio – 4 febbraio), in cui si è nuovamente riproposto quanto registrato durante l’alluvione del 2010, con forti pressioni proprio sulla rete idraulica gestita dai Consorzi che hanno presidiato il territorio con impegno e costanza, fino al termine dell’emergenza. A causa dei numerosi eventi calamitosi che si sono susseguiti negli ultimi anni il 90% delle entrate è stato destinato alle manutenzioni ordinarie mentre il restante 10%, (12 milioni di euro) è stato impiegato nelle manutenzioni straordinarie del reticolo idraulico minore e degli impianti.”
A fronte di questo quadro economico finanziario, l’ultimo triennio (2010-2013) è stato caratterizzato da un quasi totale azzeramento delle risorse finanziarie stanziate dalla Regione Veneto sui capitoli di bilancio relativi alla bonifica.
“A questa situazione – continua Romano -, i Consorzi fanno fronte con risorse proprie, spesso anticipando i pagamenti degli interventi strutturali (lavori in concessione) eseguiti sulla rete minore, dando “respiro” alle imprese private che collaborano con noi.”
Pertanto, a seguito di tali anticipazioni, i Consorzi veneti si trovano nella condizione di essere creditori nei confronti della Regione di circa 40 milioni di euro per lavori in concessione già eseguiti e rendicontati.
L’impossibilità di vedere saldati i propri crediti è strettamente legata ai vincoli imposti dal Patto di Stabilità che risultano essere sempre più stringenti e rischiano di compromettere, non soltanto la stabilità economico-finanziaria dei Consorzi, ma anche gli investimenti sulla sicurezza e sulla tutela del territorio.
Conclude Romano: “I Consorzi del veneto sono in prima linea per sostenere la possibilità che vengano allentati i vincoli sul patto di stabilità per gli interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio. Solo grazie alla nostra contribuenza, riusciamo a far fronte a tali oneri finanziari, reinvestendo la quasi totalità delle risorse provenienti dal territorio a favore del territorio stesso. Mi preme sottolineare che siamo enti in piena Autonomia funzionale, ovvero che non gravano sulle risorse dello Stato.”
Maurizio Conte, Ass. all’Ambiente della Regione Veneto è intervenuto in apertura dei lavori ribadendo come, in previsione di EXPO, possa uscire un riconoscimento sempre maggior del valore acqua per la gestione del territorio. “Per questo sottolineo l’importante ruolo dei Consorzi di bonifica in Veneto. Vogliamo dimostrare quali importanti obiettivi si vogliono e si possono raggiungere mettendo in sinergia capacità e risorse per dare una nuova immagine al nostro Paese.”

Bonifiche, territorio e società. Una questione veneta, da Silvio Trentin ai giorni nostri

Notevole successo di presenza al Convegno sulla figura del giurista e politico sandonatese del secolo scorso Silvio Trentin tenutosi venerdì 21 marzo nella Sala Ronchi del Consorzio di bonifica “Veneto Orientale”.

Dopo i saluti del Presidente del Consorzio, Gianluigi Martin, che ha evidenziato la centralità nel pensiero di Silvio Trentin del ruolo della bonifica per lo sviluppo economico e sociale del  nostro territorio, e del Sindaco del Comune di San Donà di Piave, dott.Andrea Cereser, che ha richiamato la necessità di riportare fuori dalle “paludi” della memoria figure di una tale importanza, sono intervenuti i relatori presenti.

L’Avv. Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Bonifiche, ha fornito un quadro sull’attualità delle idee esposte da Trentin  durante il suo intervento al Convegno Nazionale sulle bonifiche tenutosi a San Donà di Piave nel 1922.

Interessante l’intervento del prof. Carlo Verri che ha tracciato un quadro dell’evoluzione istituzionale degli Enti di bonifica nel territorio del Veneto durante il secolo scorso nonché un raffronto politico tra le figure di Silvio Trentin e Giacomo Matteotti.

Infine, l’intervento del dott. Graziano Paulon del Consorzio di bonifica ha reso evidente quanto l’attività di bonifica idraulica e integrale svolta durante il secolo scorso abbia cambiato radicalmente  il paesaggio fisico e socio-culturale del territorio del Veneto Orientale

70° anniversario della morte di Silvio Trentin

I giorni 20 e 21 marzo San Donà di Piave ricorda Silvio Trentin, giurista italiano e docente universitario di diritto amministrativo vicino alla bonifica.   La mattinata del 20 è prevista la cerimonia di commemorazione presso il Municipio in Piazza Indipendenza. Seguono il giorno 21, ore 17.00,  il convegno “Bonifiche, territorio e società – Una questione veneta, da Silvio Trentin ai giorni nostri”, con la partecipazione del Direttore Generale ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni) Anna Maria Martuccelli, Carlo Verri dell’Università di Palermo, Fulvio Cortese dell’Università di Trento e Graziano Paulon del Consorzio di bonifica Veneto Orientale. Alle 21, reading teatrale all’Auditorium Centro Culturale “Leonardo da Vinci” dal titolo “Silvio Trentin al Congresso Regionale delle Bonifiche 23-25 Marzo 1922” (ingresso libero). PROGRAMMA LOCANDINA

In memoria di Filippo Greco

Il 4 marzo, all’età di 79 anni, è mancato il Dott. Filippo Greco, ex Direttore Generale del Consorzio di Bonifica “Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento” di Portogruaro.
Nato a Lecce nel 1935, era entrato nell’Ente consortile nel 1971.
Qui aveva prima svolto le funzioni di Direttore Amministrativo di quelli che allora erano denominati i Consorzi di Bonifica Riuniti, la galassia in cui all’epoca era suddiviso il mondo della bonifica fra Livenza e Tagliamento, composta di ben sette consorzi di bonifica e quattro consorzi idraulici, ciascuno con la propria amministrazione.
Poi, divenuto Direttore Generale, aveva gestito il passaggio della fusione tra i consorzi Riuniti e il consorzio di San Michele al Tagliamento che aveva dato origine al finalmente unificato Consorzio di Bonifica Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento con sede a Portogruaro.
Era andato in pensione nel 1998, lasciando in tutti coloro che hanno lavorato sotto la sua direzione il ricordo di un’indiscutibile professionalità e competenza.
L’Amministrazione, la Dirigenza e i dipendenti del Consorzio di bonifica Veneto Orientale porgono le proprie sentite condoglianze alla famiglia.

Ufficio Comunicazione CDB Veneto Orientale

IL CONSORZIO BACCHIGLIONE INCONTRA I CONSIGLIERI REGIONALI DEL VENETO DI PD E VE

Gli eventi metereologici dei giorni scorsi, che hanno provocato estesi allagamenti e notevoli rischi per le persone e per il territorio, hanno evidenziato le criticità presenti anche nel comprensorio di bonifica Bacchiglione e l’urgenza di rimettere al centro il tema della sicurezza idraulica del territorio.

Il Consorzio di bonifica Bacchiglione organizza un

 INCONTRO CON I CONSIGLIERI REGIONALI DEL VENETO

eletti nelle province di Padova e di Venezia

OGGI, LUNEDÌ 17 FEBBRAIO ALLE ORE 17.00

SALA RIUNIONI

PRESSO L’IMPIANTO IDROVORO DI SANTA MARGHERITA A CODEVIGO, PD

 Interverranno:

 MAURIZIO CONTE, Assessore all’Ambiente Regione Veneto

CLODOVALDO RUFFATO, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto

Ing. TIZIANO PINATO, Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione Veneto

EUGENIO ZAGGIA, Presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione

Ing. FRANCESCO VERONESE, Direttore del Consorzio di bonifica Bacchiglione

 

CONCLUSO LO SCAVO DEL FIUME MARZENEGO TRA MAERNE E OLMO

L’intervento di manutenzione, realizzato con mezzi e personale del Consorzio di bonifica,
si è rivelato utili già in occasione dei recenti eventi meteorologici 
Il consorzio di bonifica Acque Risorgive ha completato nei giorni scorsi un importante intervento di manutenzione lungo il fiume Marzenego, in comune di Martellago. Il tratto interessato, per la precisione, è quello tra il molino Benvegnù in località Maerne e il molino Rocco in località Olmo: 2.800 metri di argini, sia in sinistra che in destra idraulica (quindi complessivamente 5.600 metri di argini oggetto di intervento), che sono stati rafforzati con la posa di roccia calcarea. Grazie ai lavori, realizzati sotto la direzione del dott. Stefano Raimondi, è stato inoltre possibile rialzare il corpo arginale per mettere in sicurezza le aree adiacenti, ripristinare la servitù di passaggio sugli argini per consentire il passaggio dei (altro…)

IL CONSORZIO CONSOLIDA GLI ARGINI DEL REFOSSO VALLONA DI SALZANO

Prenderà il via nei prossimi giorni un’intervento per un importo di 131 mila euro inserito nel
programma di messa in sicurezza del territorio

Archiviata la lunga fase di allerta che ha tenuto impegnati la struttura tecnica e le squadre di operai nel monitoraggio dei fiumi e nella gestione dell’emergenza sul territorio Miranese, il Consorzio di bonifica Acque Risorgive avvia un altro cantiere per la messa in sicurezza della propria rete
idrografica. Questa volta ad essere interessato da lavori di consolidamento dello sponde arginali è il Refosso Vallona di Salzano.  “L’intervento che prenderà il via nei prossimi giorni – spiega il il direttore Carlo Bendoricchio – è finalizzato a ripristinare gli arredi idraulici dissestati dalle avversità (altro…)