Consiglio Regionale – Comunicato stampa N° 1144 del 29/06/2013
(AVN) – Venezia, 29 giugno 2013
La giunta regionale ha stabilito come utilizzare i 24 milioni di euro stanziati nel bilancio 2013 sul capitolo di spesa relativo al “Piano straordinario degli interventi a seguito dell’emergenza alluvionale del novembre 2010” e destinati a interventi di manutenzione e sistemazione sulla rete idraulica regionale di competenza degli uffici del Genio Civile, per interventi di sistemazione sulla rete idraulica minore di competenza dei Consorzi di Bonifica, nonché per interventi di manutenzione forestale di competenza dei Servizi Forestali Regionali.
Ne dà notizia l’assessore regionale alla difesa del suolo Maurizio Conte ricordando che la Legge Finanziaria Regionale 2012 aveva previsto l’istituzione di questo fondo a seguito dell’emergenza alluvionale del 2010 per far fronte alle gravi situazioni di rischio idrogeologico in buona parte del territorio regionale e porre in sicurezza argini e opere idrauliche. La Legge Finanziaria regionale e la Legge di Bilancio 2013 hanno stanziato però solo 24 milioni di euro a fronte dei 50 programmati. Vista l’entità delle risorse disponibili e le necessità di manutenzione e di interventi sul territorio, è stato disposto l’utilizzo delle risorse anche per interventi non inseriti nel piano predisposto per la mitigazione del rischio idraulico, purché coerenti con le sue finalità. Ai fini della ripartizione delle risorse si è tenuto conto anche dei disastrosi effetti causati dagli eventi meteorologici intensi del 16-18 maggio 2013, in maniera particolare nel territorio padovano e veronese.
I 24 milioni sono stati quindi così ripartititi: 1,5 milioni di euro vanno a ciascun Genio Civile di Treviso, Rovigo, Venezia, Vicenza e 2,5 milioni di euro ciascuno a quelli di Padova e Verona per un importo totale di 11 milioni di euro. Per le opere di manutenzione di competenza dei Servizi Forestali è stato confermato anche per il 2013 l’importo di 2 milioni di euro per interventi di riduzione del rischio idraulico e idrogeologico che saranno individuati con un successivo provvedimento. Un importo di 500.000 euro è stato destinato alla progettazione di una serie di interventi di difesa idraulica ed idrogeologica per i quali, sebbene già programmati e finanziati con fondi statali o comunitari, la Regione del Veneto non ha ancora ottenuto la disponibilità delle relative risorse. Infine, 10,5 milioni di euro vengono destinati a interventi prioritari di sistemazione delle opere idrauliche sulla rete minore di competenza dei Consorzi di Bonifica (5 milioni di euro) e sulla rete principale di competenza dei Geni Civili (5,5 milioni di euro).