Quasi sei milioni che in tempi di crisi non son certo poca cosa. Tanto verrà stanziato infatti dal Consorzio di bonifica Adige Po per opere di consolidamento su tre diverse direttrici di intervento: la cifra complessiva ammonta a 5.899.287,91 euro, fondi previsto e messi a disposizione dal Piano irriguo nazionale per il centronord dal Ministero delle Politiche agricole, alimentati e forestali.
Il primo intervento, il più cospicuo – poco più di tre milioni – interessa i territori comunali di Castelnovo Bariano e Melara. Si tratta di un appalto che riguarda la realizzazione di uno stralcio del completamento dei lavori di sistemazione idraulica-irrigua del Cavo maestro del Bacino superiore, nello specifico i quasi 13 chilometri compresi tra il ponte “Canova” a Castelnovo Bariano e il nodo idraulico “Dondazzi” a Melara. Le opere riguardano scavo e risezionamento del canale, realizzazione di presidi di sponda a tratte saltuarie per dare maggiore stabilità alle scarpate ed esecuzione di opere complementari quali consolidamento del piste di servizio e ripristino di strade interrotte.
Il secondo tra gli interventi finanziati – 2.006.944,79 euro – riguarda un’area compresa tra Adria, Cavarzere e Loreo: l’opera punta al ripristino dell’ex alveo noto come ex Adigetto, un tratto di circa 5 chilometri che si punta a utilizzare come strumento utile per l’accumulo di acqua ad uso irriguo. Gli interventi riguarderanno scavo e risezionamento dell’ex alveo, presidi di sponda e fornitura e posa di apparecchiature elettroidrauliche.
A chiudere la serie, i lavori che interesseranno Badia, Lendinara e Luisa: quasi 900mila euro per il rinforzo e la bacinizzazione del tratto di monte del canale Ceresolo per assicurare il fabbisogno irriguo della zona grazie anche alla costruzione di vie di scarico dei canali affluenti e la manutenzione delle murature esistenti nel tratto principale.