Bollettino! I dati di aprile, confermano la percezione generale di una prima parte dell’anno piuttosto piovosa. Nessuno può fare previsioni sull’estate ma, ad oggi, la disponibilità di risorsa nel territorio è sicuramente adeguata a far fronte alla richiesta irrigua.

Nel mese di aprile 2025 sono caduti mediamente in Veneto 119 mm di precipitazione; la media del periodo 1994-2024 è di 94 mm. In generale gli apporti meteorici mensili sulla nostra regione sono risultati essere superiori alla media (+26%). Il mese di aprile è stato caldo oltre la norma: +1.7 °C rispetto alla media.

La montagna ha visto, in questo mese, frequenti piogge, soprattutto in quota, a discapito delle precipitazioni nevose anche a causa delle elevate temperature che hanno contribuito ad accelerare l’ablazione del manto nevoso – afferma il direttore di ANBI Veneto Silvio Parizzi – . Nonostante le precipitazioni oltre la media storica, resta la preoccupazione per le ondate di calore che dal mese di maggio e in particolare da giugno, potranno influenzare negativamente la produzione agricola nel vivo della stagione irrigua.”

Proprio in periodi di abbondanza di risorsa idrica, si rende necessario rimarcare l’importanza strategica di riuscire a trattenere l’acqua sul territorio per conservarla ai fini irrigui e ambientali attraverso invasi e infrastrutture – spiega il presidente di ANBI Veneto Alex Vantini – . I consorzi di bonifica sono in prima linea nella loro progettazione e chiedono con forza risorse e investimenti per la loro realizzazione al fine di contrastare il cambiamento climatico in atto.”

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BOLLETTINO ANBI VENETO SULLA DISPONIBILITA’ DELLA RISORSA RELATIVO AL MESE DI APRILE

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