Conclusa la ricalibratura della canaletta Veronese, prevista da un accordo programma finanziato con 860 mila euro dalla Regione e 400 mila euro dal Comune

Il Consorzio di bonifica Acque Risorgive e il Comune di Vigodarzere sono impegnati nell’obbiettivo di mettere al riparo il territorio da frequenti e cronici problemi di allagamento che colpiscono, in particolare, larga parte del centro abitato della frazione di Tavo e l’area a nord del Terraglione. In questo senso assume una valenza speciale l’ultimazione dei lavori di ricalibratura della canaletta Veronese prevista dall’accordo di programma finanziato con 860 mila euro dalla Regione Veneto e 400 mila euro dall’Amministrazione comunale.

 

La canaletta Veronese, oggetto dell’intervento concluso alla fine dell’estate scorsa, presentava in diversi punti un notevole interrimento con la presenza di alcuni tombinamenti insufficienti per le nuove esigenze di smaltimento delle acque meteoriche. “Grazie al nostro intervento – spiega Carlo Bendoricchio, direttore del Consorzio di bonifica, ente attuatore – abbiamo provveduto ad approfondire la quota di scorrimento e ad allargare la sezione per adeguarla alle quote di scorrimento della fognatura bianca di futura realizzazione da parte del Comune, sostituendo le tubazioni preesistenti di piccolo diametro, inadeguate per dimensioni e pendenza”.

 

Si tratta di un intervento atteso da tempo per il quale, come ha ricordato l’assessore ai Lavori Pubblici Demetrio Zattarin, l’Amministrazione comunale si è fortemente impegnata sottoscrivendo l’accordo di programma con Regione Veneto e Consorzio di bonifica Acque Risorgive, dando così risposta ai cittadini che in passato hanno patito disagi a più riprese, in particolare lungo via Chiesa, Cavino e Fornace.