Il canale LEB, Lessinio Euganeo Berico ha aperto le paratoie il 15 marzo scorso avviando di fatto la stagione irrigua in un periodo caratterizzato, dal punto di vista meteorologico, da scarsità di pioggia e da temperature più alte rispetto alla media della stagione.
Il canale, gestito dall’omonimo Consorzio, definito di 2° grado per il fato di occuparsi esclusivamente di un’opera anziché di un comprensorio di bonifica, preleva acqua pulita dal fiume Adige a Belfiore (Vr) e, articolandosi per 70 km, serve 350 mila ettari di terreno, su 103 comuni divisi tra le province di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. Di fatto il canale LEB è la principale opera irrigua del Veneto: attraverso i canali collegati le sue acque irrigano anche le campagne della Riviera del Brenta e di Chioggia.
Tramite le condotte dei Consorzi Alta Pianura Veneta, Bacchiglione e Adige Euganeo – comprensori attraversati dal LEB – riesce a ravvivare le fossature private dalle quali gli agricoltori potranno attingere acqua di ottima qualità a favore di un’agricoltura ancor più preziosa in questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria per il Coronavirus.