Si sono recentemente conclusi i lavori di ricostituzione del laghetto del Parco dell’Amicizia a Tezze sul Brenta (VI) che negli ultimi anni si era prosciugato per la deviazione spontanea, più a monte, della roggia Bernarda, il corso d’acqua che lo alimentava. I lavori sono stati realizzati dagli uomini del Consorzio di Bonifica Brenta (sede a Cittadella) che hanno in gestione la roggia avente funzione irrigua.

Il Parco è un’oasi ambientale in golena del fiume Brenta, luogo frequentato dai cittadini specialmente durante la bella stagione, contornato da vegetazione e in riva al fiume. È attraversato dalla roggia Bernarda che recapita in Brenta le acque di surplus, dopo un lungo percorso con presa dallo stesso fiume a Bassano del Grappa e transito per il territorio di Cartigliano e di Tezze.

I lavori sono stati realizzati in due tranche. Il primo intervento, conclusosi nel 2019, ha avuto come obiettivo la ricostruzione dell’alveo della roggia, la ricostruzione di un ponticello di transito e la pulizia del bacino del laghetto, asciutto da tempo e infestato da erbacce ed arbusti spontanei.

Il secondo intervento si è tenuto ai primi di febbraio 2020 con il completamento del tratto di canale di collegamento e il conseguente riempimento del laghetto. I lavori sono stati svolti dal Consorzio in collaborazione con il Comune di Tezze sul Brenta, una volta ottenuto l’assenso da parte del Genio Civile e della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza.

Ora che l’acqua è tornata si attende anche il ritorno delle specie di animali e piante che naturalmente hanno popolato questo specchio d’acqua fino al suo temporaneo prosciugamento.