Anche il sistema veneto della Bonifica è a fianco delle popolazioni delle Marche colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta a Senigallia e nell’entroterra marchigiano lo scorso 15 e 16 settembre.
“I Consorzi uniscono le forze con la Protezione Civile della Regione del Veneto è inviano due squadre di operai specializzati con due autocarri con gru a ragno nelle terre devastate dell’acqua e dal fango per la rimozione di tronchi e materiali lapidei che hanno invaso strade e centri abitati” ad affermarlo è Francesco Cazzaro, presidente di ANBI Veneto, l’associazione che riunisce gli 11 Consorzi di Bonifica della Regione. “Il plauso va in particolare agli uomini del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta che si sono uniti al convoglio della Protezione Civile partito dal Veneto.”
“Per esprimere concretamente la nostra solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal nubifragio, abbiamo mobilitato rapidamente due squadre di personale formato e preparato per intervenire in situazioni di emergenza – ha affermato Silvio Parise, il presidente del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta con sede a San Bonifacio (Vr)- . Gli uomini e i mezzi sono arrivati questa mattina a Sinigallia per supportare operativamente le squadre già attive della Protezione civile del Veneto.”
I consorzi di bonifica grazie non sono nuovi in operazioni come queste, in soccorso di popolazioni in difficoltà, anche al di fuori dei confini regionali. “Il personale dei Consorzi di Bonifica – spiega Cazzaro – è formato per intervenire in situazioni difficili ed è sempre in prima linea, ove richiesto, per portare il proprio soccorso.”
Gli esempi di interventi dei consorzi di bonifica veneti al di fuori dalle proprie aree di competenza sono numerosi anche anni recenti. L’esempio più significativo è rappresentato dalla tempesta VAIA che ha colpito con effetti devastanti il Cadore nell’ottobre 2018, anche in quell’occasione diverse squadre dei Consorzi provenienti da tutta la regione erano intervenute con più automezzi in affiancamento con la Regione e la Protezione Civile.