100 anni, nel 1922, fa veniva costituito a Cittadella il “Comitato Promotore per le irrigazioni del cittadellese”, antesignano dell’attuale consorzio di Bonifica Brenta. Per ricordare questo importante momento il Consorzio Brenta, in collaborazione con ANBI Veneto ha organizzato lunedì 17 ottobre un convegno nella sede comunale di Villa Rina, proprio a Cittadella.
L’incontro ha avuto come oggetto il Consorzio stesso, la sua storia ma anche le prospettive future in epoca di mutamenti climatici, in un territorio storicamente ricco d’acqua che sempre di più si trova a fronteggiare i problemi legati alla siccità.
L’iniziativa è stata anticipata da una visita guidata sulle mura di Cittadella che sovrastano l’antico fossato difensivo, oggi in gestione al Consorzio. Successivamente, di fronte a un pubblico composto da sindaci e cittadini del territorio è stato presentato il volume storico “Chiare, fresche, dolci acque. Cento anni del consorzio di Cittadella” con una lectio magistralis dei due autori Luigi San Giovanni e Giancarlo Argolini. Essi, su impulso di Flavio Bonifazi (figlio del primo Direttore del Consorzio) hanno studiato gli archivi storici e prodotto il libro che è stato presentato nell’occasione.
Sono intervenuti il presidente del Consorzio Enzo Sonza, il direttore Umberto Niceforo, il presidente di ANBI Veneto Francesco Vincenzi e il consigliere regionale Giuseppe Pan. Per gli interventi storici, oltre agli autori del libro e al direttore Niceforo (che si è soffermato sulle vicende più attuali) è intervenuto anche l’ingegner Alberto Vielmo, direttore del Consorzio tra gli anni ’70 e gli anni ’90.
Il convegno si è inquadrato nel più ampio centenario celebrato quest’anno da parte di tutti i Consorzi di bonifica italiani: facendo risalire al 1922, con lo storico Congresso di San Donà, il sostanziale inizio della bonifica moderna. “Solo guardandosi indietro con conoscenza e consapevolezza si capisce da dove veniamo. Si riesce ad essere davvero grati a chi ci ha preceduto. Si comprende, inoltre, quanto è importante continuare a tenere in buona manutenzione ed esercizio le strutture ereditate dal passato” ha affermato il presidente Sonza in apertura di lavori.