Secondo appuntamento (lunedì 24 giugno, presso la sala Popoli d’Europa di Longarone, in provincia di Belluno) di riflessione e di confronto sul problema “acqua”, un’iniziativa promossa dal Consiglio regionale, dall’assessorato all’ambiente della Giunta e dal’Unione veneta delle Bonifiche, per acquisire elementi di consapevolezza e conoscenza utili alla definizione di politiche regionali capaci di affrontare in modo nuovo uno dei temi più sensibili con il quale l’intero pianeta dovrà fare i conti. Il 22 marzo c’è stata a Padova la prima audizione (si chiamano così i tre incontri programmati) con focus puntato sulle problematiche mondiali legate alla disponibilità e all’uso di questa preziosa risorsa. A Longarone il confronto tra politici, studiosi, rappresentanti delle istituzioni, rappresentanti delle organizzazioni economiche e sociali verterà sul rapporto tra le politiche nazionali e regionali nella gestione dell’acqua. Premessa per il terzo appuntamento, in programma il 14 ottobre a Verona, che affronterà la questione dei rapporti con l’Europa. I lavori del seminario-audizione saranno introdotti (alle ore 9.30) dal Vicepresidente del Consiglio regionale Matteo Toscani. Seguirà la presentazione del dossier “Acqua e Italia” da parte di Riccardo Petrella, dell’Istituto Europeo di Ricerca sulla politica dell’acqua. Si aprirà quindi il dibattito al quale parteciperanno Giorgio Piazza (Agricoltori), Flavio Scagnetti (Artigiani), Michele Schiavinato (Commercianti), Giuseppe Romano (Consorzi di Bonifica), Luigi Zanni (Sindacati), Giancarlo Corò (Università Venezia), Luigi D’Alpaos (Università Padova), Marco Tamaro (Fondazione Benetton), Eriberto Eulisse (Civiltà dell’Acqua), Valter Bonan (Monastero Bene comune). Il programma dei lavori prevede nel pomeriggio un momento di riflessione sulla tragica vicenda del Vajont, a 50 anni dal drammatico evento. “Monito e lezione per l’uso delle risorse naturali e del territorio” è l’emblematico titolo del confronto, che sarà introdotto dal professor Luca Falasconi, dell’Università di Bologna e al quale parteciperanno il sindaco di Longarone Roberto Padrin, i consiglieri Matteo Toscani, Dario Bond, Sergio Reolon, Nicola Ignazio Finco, Davide Bendinelli e l’assessore all’ambiente Maurizio Conte. La giornata si chiuderà con la visita dei convegnisti e delle autorità al coronamento della Diga del Vajont.